Osteria del Vicolo Nuovo «Cibo della tradizione con sempre nuove proposte, prodotti di qualità e un’ampia carta dei vini»

Ambra Lenini, titolare insieme Rosanna Tozzoli dell’Osteria del Vicolo Nuovo di Imola «Cibo della tradizione con sempre nuove proposte, prodotti di qualità e un’ampia carta dei vini»

 

«Quando abbiamo aperto nel 1984 eravamo essenzialmente un’enoteca, offrivamo cioè vini di grande qualità con i piatti giusti per accompagnarli. Poi strada facendo la passione per la cucina ha preso il sopravvento ma sempre con una grande attenzione per la proposta dei vini, tanto da convincermi a diventare sommelier professionista». Ambra Lenini, socia fondatrice del locale insieme a Rosanna “Rosa” Tozzoli, racconta così la nascita dell’Osteria del Vicolo Nuovo di Imola. «Praticamente è nata con Slow Food, siamo nella sua guida fin dalla prima uscita e ci è stata confermata la Chiocciola Osterie d’Italia anche per il 2018». Il locale compare anche su molte altre guide del settore, come la Michelin, quella del Gambero Rosso e quella dell’Accademia della cucina.

Alle due fondatrici, che si occupano della sala insieme a Emiliano Nannetti, si sono uniti Miriam Fornero, Simona Sapori, Stefania Baldisarri e Federico Savelli in cucina.

Qual è la filosofia del vostro ristorante?

«Abbiamo sempre creduto nel piacere della tavola, che oltre alla convivialità deve garantire cibo buono e salvaguardare il patrimonio gastronomico di ogni territorio, mantenendo vive le tradizioni locali, un grande patrimonio identitario. Tutto questo però, rimanendo curiosi e aperti verso nuovi ingredienti e abbinamenti. Una cucina di tradizione che rivisita e rielabora».

Qual è il suo rapporto con le materie prime e coi vini del territorio?

«Fondamentale è il rapporto con quei produttori locali che hanno deciso di aderire ad un progetto di tutela della salute dell’uomo e dell’ambiente. E a questo proposito segnalo con piacere la presenza a Imola di vari mercati contadini che, nel corso della settimana, permettono di acquistare direttamente dai produttori per portare a casa e in tavola quello che di meglio c’è. La qualità ha un costo, che noi affrontiamo serenamente, perché viene sempre riconosciuta e apprezzata. Anche la nostra carta dei vini si apre con un’ampia selezione del territorio, che a turno serviamo anche a bicchiere dando a tutti la possibilità di gustarli».

Perché ha aderito al progetto «Cultura del Cibo»?

«Attualmente registriamo con piacere che c’è molta più attenzione al cibo e consapevolezza che con le scelte che facciamo quotidianamente possiamo portare grandi cambiamenti, ed è nostro dovere trasmettere questa nuova cultura alimentare alle nuove generazioni».

Il vostro cavallo di battaglia ai fornelli?

«In tanti anni di attività abbiamo inventato molti piatti che hanno incontrato il favore dei clienti. Tra i tanti, il cuore di carciofo con il Parmigiano di Bianca Modenese, i passatelli con il tartufo, il polpo in olio extravergine alle erbe, il doppio raviolo, lo zabaione con la frutta sciroppata. Siamo un gruppo di donne con le mani in pasta fin da piccole e con l’esperienza abbiamo realizzato insieme splendide idee».

Il suo piatto preferito?

«Il prossimo che realizzeremo!».

 

LA SCHEDA

Luogo: Imola, via Codronchi 6 (angolo via Calatafimi)

Tipologia: ristorante, enoteca, cucina del territorio, Chiocciola Slow Food Osterie d’Italia. Appartenente all’Associazione Nazionale “Le Donne del Vino”.

Orari d’apertura: dalle ore 12 alle 14.30 e dalle 19 alle 22.30, chiusura domenica e lunedì (escluse festività e ricorrenze).

Contatti: www.vicolonuovo.it; email: ambra@vicolonuovo.it.

Telefono: tel.054232552 – cell.3389249555.

Servizi: il locale offre una confezione ad hoc dove riporre la bottiglia gustata durante la cena o il pranzo e non terminata, in questo modo il cliente può portarla a casa e finire il vino a suo piacere. A pranzo c’è la possibilità di scegliere un piatto unico in quattro versioni (Rosso/carne, Blu/pesce, Verde/vegetariano, Arancio/vegano), servito su un piatto appositamente realizzato dalla Cooperativa Ceramica d’Imola. In estate si può mangiare all’aperto nel vicolo di fronte al locale.

RICETTE DA CHEF DELL’OSTERIA DEL VICOLO NUOVO

Coscette disossate di galletto farcite

Cuore di carciofo con Parmigiano in olio extravergine aromatizzato

 

 

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